Description

Fregio per ufficiale degli ARDITI in metallo dorato, da braccio. Lavorazione a stampo e controstampo, molto dettagliata, ottimamente rifinito. Si notino i dettagli dei due serti di foglie di quercia e delle ghiande da un lato, e di alloro e bacche dall’altro, a circondare il gladio centrale posto in verticale e recante sulla guardia la dicitura FERT, dall’impugnatura massiccia a testa leonina ruggente. I due serti di foglie vengono a stringersi insieme al gladio per mezzo di un nodo SAVOIA, a dimostrare il legame con l’Italia e casa reale che questo reparto ebbe sin dall’inizio

(il primo simbolo usato dagli arditi fu di fatto il monogramma  VE con Nodo Savoia)

Il fregio degli arditi in metallo dorato qui in vendita, venne realizzato per essere cucito come fregio omerale, alla manica sinistra della giacca, e come si può vedere dalle foto, è provvisto di un gancio al retro della punta del gladio, per facilitarne la presa alla stoffa della giacca.

Lo stesso fregio, in oro, fu realizzato e destinato a personaggi militari di spicco, in primis a Gabriele d’Annunzio.

In eccellenti condizioni di conservazione, con minimi segni del tempo, che gli donano fascino e patina, essendo un oggetto originale degli anni coevi all’epopea dei Reparti d’Assalto, degli Arditi, passando per l’impresa di Fiume al seguito di Gabriele d’Annunzio, e confluendo poi nella ANAI  alla fine della prima guerra mondiale.

Misure approssimative mm. 71 x 50 circa, ai punti di massima estensione

MATERIALE  :  lamierino di ottone/bronzo dorato

MISURE   :  mm. 71 x 50

MARCHIO  : –

NOTIZIE

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Primo tipo di fregio per gli Arditi

Data la vastità dell’argomento , si rimanda a consultazioni personali sul web

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