Descrizione

Spilla a forma di medaglione circolare, raffigurante un giovane Balilla con specialità  TAMBURINO della OB Opera  Balilla quindi presumibilmente della formazione giovanile del periodo Repubblica Sociale Italiana RSI, essendo mutata la dicitura in OPERA BALILLA anzichè OPERA NAZIONALE BALILLA, ONB

Il giovane è in tipica uniforme da Balilla, camicia nera con pantaloncini corti, in testa il Fez in lana nera con fiocco cadente sul davanti, al collo il fazzoletto che doveva essere di colore azzurro e fermato da un medaglione. Indossa alla spalla la bandoliera per sostenere il tamburo, provvista anche degli alloggi verticali per infilare le bacchette in situazione di ‘riposo’. Bellissima e dettagliata realizzazione medaglistica, a creare un oggetto di difficile reperibilità.

La spilla della Opera Balilla, OB oppure ONB, è in materiale argentato, non presenta marchi di metallo ‘prezioso’ che potrebbe quindi confermare l’ipotesi della realizzazione autarchica soprattutto necessaria nel periodo della RSI; al retro è provvista di spilla assicurata al corpo del distintivo tramite una piattina che reca il marchio del produttore  S.A. PICCHIANI E BARLACCHI – FIRENZE

Le condizioni sono perfette, presente una patina dovuta agli agenti atmosferici, ma che potrà essere rimossa tramite pulizia con prodotti dedicati, … per chi volesse farlo ovviamente.

Misure approssimative mm. 30 di diametro

MATERIALE  :  metallo argentato

MISURE   :  mm. 30 diametro

MARCHIO  : Picchiani e Barlacchi , Firenze

NOTIZIE

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Picchiani e Barlacchi

Nell’anno 1896  il Signor Gastone Picchiani decise di intraprendere autonomamente l’attività di lavorazione del metallo. Nel 1902 insieme al fratello Berto, nacque in Via dei Fossi la Ditta Gastone Picchiani & Fratelli: un preziosissimo laboratorio che riprendeva la secolare arte fiorentina degli zecchieri, antichi produttori di monete di pregio tra le quali il famoso “fiorino d’oro”. Nel 1921 la Ditta si trasformò in Picchiani & Barlacchi con l’ingresso nel 1915 del Ragioniere Bruno Barlacchi che dette un grandissimo impulso nello sviluppo dell’Azienda, contribuendo ad affermarla nel settore sportivo al punto da aggiudicarsi prestigiosissime commesse come la produzione dei distintivi per la squadra italiana alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Dal 1950 l’attività venne trasferita nell’attuale sede di viale Petrarca insieme alla collezione di stampi, targhe, medaglie e conii di eccezionale valore artistico e storico mondiale. Oggi la tradizione familiare continua …

Data la vastità dell’argomento , si rimanda a consultazioni personali sul web

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