Descrizione

Elmo da Corazziere Prussiano , modello 1853 – 1860 , originale , realizzato in metallo argentato e tombak.

Imponente copricapo usato dai reggimenti più importanti dell’esercito prussiano , nella seconda metà dell’ottocento. Tipica forma a  coda di aragosta  , con puntale in metallo , fregio frontale in metallo dorato, raffigurante l’aquila imperiale prussiana con il cartiglio “MIT GOTT FÜR KOENIG UND VATERLAND”  che passa tra le ali , avente lo scudo in petto con le cifre  FR  (Fredericus Rex , ovvero Federico I di Prussia).

Il puntale è di quelli antecedenti la modifica del  1862 , quindi tipico per questo elmo da Corazziere Prussiano modello 1860. Elmo completo dei suoi due sottogola laterali, a squame metalliche e supporto interno in pelle, e delle due coccarde metalliche, insieme fissati ai lati per mezzo di grosse viti dalla testa semisferica. Purtroppo l’elmo è privo della cuffia interna in cuoio, ma tuttavia resta un oggetto in condizioni eccezionali di conservazione.

Artur von Klingspor , indossa un elmo con puntale alto, come questo in vendita

NOTIZIE

I caratteristici elmetti d’acciaio del reggimento dei Corazzieri Prussiani  ( Preußen Kürassier ) e del Sachsen Schweres Reiter (Sassonia) apparvero per la prima volta nel 1843 .  L’elmetto denominato così  modello M1843, aveva una falda accentuata sulla fronte e una caratteristica protezione per il collo a “coda di aragosta“, e servivano entrambi a proteggere chi lo indossava dai colpi di spada. Gli elmi erano realizzati in acciaio lucido con profilature e raccordi in ottone, o Tombak (una lega composta di rame e zinco).

Come simbolo , fregio di reggimento, avevano l’aquila di linea che portava una “FR” sul petto per la maggior parte dei reggimenti, ad eccezione del  Leib-Kürassier-Regt. Großer Kurfürst  che usava la vecchia aquila di Brandeburgo.

La maggior parte dei reggimenti  indossava elmetti in acciaio lucido con rifiniture dorate. I seguenti reggimenti indossavano elmetti realizzati in Tombak con rifiniture argentate ad eccezione delle squame dei sottogola, che erano anche in Tombak :

• Reggimento delle Guardie del Corpo (Gardes du Corps)
• Garde-Kürassier
• Kürassier-Regiment Kaiser Nikolas I. von Rußland (Brandenburgisches) Nr.6
• Kgl.Sächs (Saxon) Garde-Reiter e Kgl.Sächs. Karabiner- Regiment

1853 – 1860

Nel 1853 i bulloni filettati per il fissaggio del sottogola a squame, erano sostituiti da viti filettate e i due sottogola si   agganciavano tra loro al centro con una pallina e un foro corrispondente, quando non venivano indossati sotto il mento per mantenere saldo l’elmo alla testa del soldato. Nel 1860 allo stemma, venne aggiunto un cartiglio / banda che recava il motto “MIT GOTT FÜR KOENIG UND VATERLAND” (Con Dio per re e patria). Le piastre più vecchie che erano prive del cartiglio, furono modificate facendo saldare una banda di metallo con il motto.

1862-1867

Nel 1862  il guscio fu ridotto nelle dimensioni, ed il puntale abbassato di ca. 2 cm, le visiere anteriori e posteriori vennero  ridotte in lunghezza , e la larghezza del rivestimento attorno alle visiere anteriori e posteriori passò da 8 mm a 5 mm. Queste modifiche videro nascere il modello M1862 .

Nel 1867 una piccola striscia di ottone o tombak, a seconda del reggimento, fu posta lungo la parte inferiore dell’elmetto ad unire la visiera anteriore e quella posteriore, e la forma complessiva dell’elmetto fu leggermente ridotta, dando origine al modello  M1867.

L’interno degli elmi era costituito da una cuffia di cuoio pesante, tagliata a sezioni con “lingue” arrotondate e perforate alle estremità con una corda di cuoio passante, usata per regolare la taglia. La cuffia era fissata ai lati con i montanti delle mentoniere.

Fonti Kaiserbunker

4.20