Descrizione
Divertente caricatura del poeta futurista Filippo Tommaso Marinetti , disegnata da Giulio Boetto, negli anni ’30.
Originale realizzata a carboncino su carta, ritrae Marinetti con il suo tipico sguardo indagatore, dall’occhio severo ed attento al particolare che gli si delinea intorno, come a sfuggire, che insegue la dinamicità delle cose che lui stesso tenta di descrivere e declamare con le sue parole in libertà.
Il ritratto di Marinetti, dal baffo a manubrio rivolto all’insù e dal papillon aperto ad ali spiegate, anticonformista (ma fino ad essere conformista dal momento che divenne Accademico d’Italia) critico e severo, che avverte il fruitore della stessa caricatura di stare sempre all’erta e vigili, soprattutto in quell’epoca di nuove scoperte e nuovi scenari, anche nefasti, che si sarebbero delineati di lì a venire.
Il disegno misura circa cm.41 x 33, ed è montato all’interno di un passepartout in cartone bianco.
MATERIALE : Carboncino su carta
MISURE disegno : circa cm. 41 x 33
MARCHIO : G.Boetto
NOTIZIE
Cliccando sul link avrete accesso ad informazioni sull’argomento trattato in questa vendita
GIULIO BOETTO
Giulio Boetto nasce il 13 febbraio 1894 a Torino. Frequentò l’Accademia Albertina di Torino ed esordì nel 1919 alla Quadriennale Torinese. Dipinse soprattutto nel saluzzese con soggetti di tradizione paesistica (scene di paese, piazze affollate e scene di vita campestre).
Espose a Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Genova e alle Internazionali di Londra e Barcellona.
Nel 1914 Boetto ricevette il premio per l’Esposizione Internazionale di Umorismo e Caricature (ecco il filone che dà luogo al disegno a caricatura di Marinetti futurista)
Nel 1922 ottenne il lascito Raymond con l’opera Domenica mattina. Nel 1923 ricevette dal C.A.I. la medaglia d’oro per l’opera Mattino a Sauce d’Oulx. Nel 1927 partecipò con tre opere all’Esposizione Biellese. Nel 1963 la galleria Fogliato di Torino gli dedicò una personale. La città di Saluzzo gli dedicò varie mostre e a Torino gli venne dedicata una retrospettiva al Circolo degli Artisti nel 1997.
Sue opere sono presenti alla Galleria d’Arte Moderna di Torino, nel Museo Civico di Saluzzo.
Muore a Torino il 6 aprile 1967.
Fonti Wikipedia
11.21
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.