Descrizione
Tabacchiera o scatolina porta pillole in argento , smaltata con nodi savoia in blu, regalo probabilmente personale di re VEIII , di casa Savoia , a personaggi importanti, in occasione di ricevimenti reali. La scatolina ad apertura a libretto, con bloccaggio centrale, riporta due nodi savoia in smalti blu, ad ogni angolo, per un totale di 8 nodi connessi tra loro da un cordoncino sempre in smalto blu. All’interno troviamo la punzonatura col titolo dell’argento “800” . In condizioni buone, presenta segni sparsi dati dall’uso evidentemente quotidiano che se ne faceva.
MATERIALE …….. argento , smalti blu
MISURE ………… mm. 78 x 50
PESO …………….. gr. 86
MARCHIO ……… punzonato 800
Notizie
Casa Savoia è una tra le più antiche e importanti dinastie d’Europa. La sua origine è attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna, dove venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a Ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, estintasi la dinastia dei Lusignano, ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia.
Nel XVI secolo circa spostò i suoi interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l’effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713), dopo alcuni anni (1720) scambiato con quello di Sardegna.
Nel XIX secolo si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l’abolizione della monarchia in favore della repubblica parlamentare, fu la Real Casa d’Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna.
Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania(1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l’assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale.
Nel 1947, la XIII Disposizione Transitoria e Finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l’esilio degli ex-re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII Disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto “fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica“.
Per approfondimenti , fonti Wikipedia
9.19
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.